Nutrizione e cervello

11.05.2013 12:22

Il cervello umano è costituito da miliardi di cellule chiamate neuroni, che comunicano tra loro mediante l'invio di messaggeri chimici chiamati neurotrasmettitori. Quando queste sostanze chimiche inviano i loro segnali, il messaggio viene ulteriormente amplificato elettricamente e trasmesso in tutto il corpo.

I messaggeri chimici che trasmettono segnali tra le cellule nervose sono la noradrenalina, la serotonina e la dopamina, che sono costituiti da blocchi di proteine ​​chiamate aminoacidi. La nutrizione influenza le prestazioni mentali, l'energia e l'umore, così come la crescita a lungo termine del tessuto cerebrale.

 

La nutrizione interessa l'energia mentale e le funzioni del cervello durante il giorno. La caffeina, comunemente usata nelle bevande, aumenta e completa le prestazioni del cervello riscontrabili in: maggiore attenzione, prestazioni e migliore umore. Un basso livello di zuccheri nel sangue causato dal saltare i pasti o da un mangiare squilibrato può tradursi in una riduzione delle prestazioni mentali diverse ore dopo. 

 

Al contrario un pasto equilibrato, che mantiene costante i livelli di zuccheri nel sangue attraverso il bilanciamento di proteine ​​e carboidrati, contribuisce a un miglioramento delle prestazioni mentali. Questo spiega la maggiore energia che viene riscontrata dopo un pasto con alto contenuto di proteine ​​e /o un pasto ricco di carboidrati.

 

Il cervello: un barometro nutrizionale


Mentre alcuni macronutrienti, come la vitamina B12, sono necessari per la funzione normale del cervello, esso riflette la nutrizione globale dell'individuo. Ad esempio, avere del grasso in eccesso nella parte superiore del corpo può danneggiare le cellule nervose, provocando infiammazione. Il cervello è composto dal 70 % di grassi e il tipo di grasso nella dieta può influenzare le funzioni cerebrali. 

 

Gli antiossidanti a base vegetale hanno dimostrato di migliorare la memoria in esperimenti su animali. L'aumento del flusso di sangue al cervello, come avviene attraverso una regolare attività fisica, può anche avere effetti benefici sulla funzione cerebrale.