Marchio Kosher

23.05.2013 15:35

Il marchio ebraico Kosher

 

È l'insieme di regole religiose che governano la nutrizione degli Ebrei osservanti.

La parola ebraica kosher significa conforme alla legge, consentito, le regole principali derivano dalla lettura della Bibbia.

Le leggi alimentari del popolo ebraico sono probabilmente le più antiche che la storia ricordi e la tradizione vuole che queste siano state consegnate ai discendenti di Abramo da Dio.

L'insieme di tali Leggi è chiamato Kasheruth che letteralmente significa "adatto, giusto, appropriato" e sono contenute nella Torah scritta, il più sacro testo ebraico (corrispondente a quello che per i Cattolici è l'Antico Testamento).

Gli ebrei indicano come Kosher tutti i cibi che sono in accordo con le leggi del Kasheruth ed il mangiare Kosher è uno degli elementi più caratterizzanti del popolo ebraico, un modo per fondere il sacro con il quotidiano.

Anche per questo motivo le leggi alimentari antiche sono state tramandate dalla tradizione e dalle sacre scritture e sono scrupolosamente osservate anche oggi. La natura degli alimenti consumati e che, metabolizzati, diventano parte del corpo stesso determinano le caratteristiche dell'individuo.

Quindi il mangiare cibi puri" cioè Kosher consente di avere un corpo, una mente ed uno spirito sani. Al contrario i cibi Non-Kosher sono definiti "Trefah" (impuro, sporco, proibito). Le regole che permettono di stabilire che cosa è Kosher, e quindi commestibile, sono numerose ed estremamente rigide e scrupolose.

Perché un prodotto sia certificato Kosher, tuttavia, è necessario che esso soddisfi rigorosissimi standard di qualità e che tutte le procedure di produzione e confezionamento nonché ogni singolo ingrediente utilizzato nella sua preparazione siano conformi alle restrittive leggi del Kasheruth.

 

Il rispetto di queste severe regole è verificato periodicamente, da esperti, sul logo di produzione e la certificazione (che ha una scadenza e va periodicamente ripetuta) può essere revocata in qualsiasi momento.

 

L'estrema rigidità di queste norme costituiscono una tutela per il consumatore indipendentemente  dalla sua religione e, nel tempo, hanno reso la certificazione Kosher un marchio di qualità riconosciuto in tutto il mondo.

In alcuni paesi come l'America, infatti, i maggiori consumatori di prodotti Kosher non sono Ebrei, ma persone di qualsiasi religione che ricercano in tale marchio una garanzia di qualità, genuinità e purezza.