Le Royalties

Royalties

1) Siete impiegati. Questo è ciò che fa la maggioranza della gente, viene pagata ad ore, a commissione o con uno stipendio. Ad ogni modo, con l'eccezione di alcuni periodi di ferie pagate, si guadagnano soldi solamente quando si lavora. Ed è un dato di fatto che un impiegato - non importa quando sia bravo - può solo guadagnare massimo il 25% del suo vero valore. Il datore di lavoro ha bisogno del resto per gestire la ditta.

E questo si chiama "essere impiegati". Avete mai sentito Zig Ziglar quando parla per motivare il pubblico? Lui definisce la parola 'job' come abbreviazione di 'just over broke', cioè 'poco più che fallito'.

2) Vi siete messi in proprio. Ah, il sogno americano! In verità è piuttosto l'incubo americano! Secondo l'Ufficio Amministrazione del piccolo commercio, il 90% di tutte le piccole aziende fallisce entro i primi due anni. L'80% di quelli ce la fanno, falliscono entro i seguenti 5 anni.

Quante ditte conoscete che esistono da dieci anni? O venti?

E poi, quasi tutti quelli che possiedono una piccola azienda vi diranno che davvero è la ditta a possedere loro e non viceversa. Settimane di 70 - 80 ore di lavoro sono assolutamente normali per questi imprenditori sempre affaccendati. Si potrebbe dire che tanti di loro in realtà sono solamente i proprietari del proprio posto di lavoro.

3) Percepite redditi dai vostri investimenti. E' vero che uno può guadagnare 5000 dollari al mese o anche di più da un capitale investito oculatamente. Il problema è che per riuscire a far questo ci vuole un piccolo patrimonio. Un fondo di forse 500.000 - 750.000 dollari vi farà guadagnare i soldi necessari tramite obbligazioni, azioni o proprietà fondiarie. Il punto è, che gran parte della gente non possiede tutti quei soldi.

C'è un altro modo di guadagnare soldi. Inventori, cantanti, attori e scrittori lo conoscono da sempre. Si chiama "Royalties*" (diritti d'autore, brevetti). Fondamentalmente, questo vi dà la possibilità di continuare a guadagnare dai vostri sforzi iniziali, anche se non siete più direttamente impegnati giorno per giorno. Sono come le percentuali che prende un cantante per un Lp, che continua ad essere venduto.

Questo è il tipo di redditi che offre il Network Marketing. Vi sembra interessante? Ecco come funziona.

Il primo passo è scegliere una società di Network Marketing. Una società con prodotti che vi sembrino fantastici, con un "management", ed un solido programma di sviluppo dell'attività

Cominciate usando voi stessi i prodotti, e consigliandoli alla vostra famiglia ed ai vostri amici, proprio come farete con un buon film o un libro che vi è piaciuto. Chiamiamo questo la "raccomandazione ad altri".

Nel Network Marketing ricevete comunque, ogni volta che raccomandate e fate acquistare un prodotto, la vostra provvigione. Man mano, facendo conoscere i prodotti agli altri, troverete delle persone interessate a svolgere l'attività proprio come voi. Poi sponsorizzate queste persone, lavorando con loro, insegnando loro ed aiutandole a costruire a loro volta delle reti di distribuzione.

Per ogni persona sponsorizzata ecco che percepirete una provvigione su ogni vendita che essa esegue, come pure sulle vendite eseguite dagli incaricati della sua rete. In un periodo che va dai 12 ai 48 mesi potrete mettere in piedi una struttura che davvero guadagna dai 5000 ai 10.000 euro al mese o più royalties. La cosa più interessante è che non bisogna presentarsi al lavoro ogni giorno per guadagnare queste provvigioni. Meglio che timbrare il cartellino, vero?

*. introiti residui: qualche volta chiamati 'pensione' perché si tratta di introiti provenienti da lavoro già eseguito nel passato.

Tratto dal libro "La più grande occasione nella storia del mondo" (John Kalench)