Acidità di stomaco

23.05.2013 10:19

Acidità di stomaco (pirosi gastrica)

 

L' acidità di stomaco è un disturbo comune ai nostri giorni e si presenta molto facilmente nei cambi di stagione ma le ragioni sono molte.

Dobbiamo distinguere  fra un malessere passeggero o un fastidio continuo.

Per risolvere il problema  è possibile ricorrere a dei rimedi specifici, anche per quanto riguarda i farmaci da assumere che sono di competenza medica in ogni caso è sconsigliabile l’automedicazione, importante comunque è curare l’alimentazione, scegliendo bene cosa mangiare.

I cambiamenti delle abitudini alimentari, soprattutto quando si cambia orari e frequenza, la composizione e la quantità dei cibi .

Se si tratta di un periodo isolato la causa può essere ricondotta ad una cattiva digestione, specialmente nel caso di eccessi alimentari o viaggi per esempio.

Altra causa di acidità di stomaco quando si manifesta in modo continuo e nel tempo può essere chiamata reflusso gastroesofageo,che può essere alleviato controllando i cibi e le bevande da evitare, si manifesta principalmente con bruciori di stomaco.

Da tenere in considerazione per una eventuale recidiva e cura i  motivi più complessi, come l’ulcera dello stomaco o del duodeno o l’ernia iatale da  non trascurare nemmeno eventuali cause psicologiche, come lo stress o i traumi emotivi.

Il rimedio più conosciuto contro l’acidità di stomaco è il bicarbonato di sodio, anche se esso tende a perdere presto i suoi effetti. Tra l’altro dovrebbe essere evitato in gravidanza e nei pazienti affetti da insufficienza renale e da ipertensione, perché il bicarbonato non fa altro che determinare un incremento della quantità di sodio assorbita.

L’automedicazione a base di farmaci è sconsigliata.

È meglio infatti rivolgersi al medico, se si tratta di un disturbo che persiste. In genere i farmaci più usati per la cura dell’acidità di stomaco sono dei medicinali antiacidi, i procinetici e gli antisecretivi.

Ci sono anche dei rimedi naturali contro l’acidità di stomaco molto utile è l’impiego  di aloe, menta, carciofo, cumino, rabarbaro e assenzio.

Di norma l’acidità gastrica è gestibile  adottando delle semplici regole che sarebbe bene osservare:

  • evitare pasti troppo abbondanti  preferire pasti piccoli ma frequenti e a orari regolari

  • mangiare lentamente

  • fare una pausa dopo il pranzo prima di riprendere l’attività lavorativa,

  • evitare di  sdraiarsi dopo mangiato

  • smettere di fumare

  • fare attività fisica

  • dimagrire se si è in soprappeso

  • limitare l’uso di alcolici e di caffè

  • pane e derivati ben cotti ( è invece da evitare il pane fresco )

  • la verdura cotta ( quella cruda è meno tollerata )

  • la frutta cotta e fresca ( evitando quella acerba, la frutta secca o essiccata )

  • il tè leggero, il caffè d’orzo, le tisane e i succhi di frutta

  • evitare succhi di pompelmo e agrumi in generale e di albicocca

  • lo zucchero non raffinato ( cercare di limitare la quantità di dolci, soprattutto fritti e farciti )

  • il burro e l’olio sono da utilizzare preferibilmente a crudo

  • il succo di limone al posto dell’aceto

  • la liquirizia aiuta a neutralizzare l’iperacidità; tuttavia il suo utilizzo deve essere limitato perché provoca un aumento della pressione sanguigna

Per chi cerca un supporo naturale da abbinare alla normale cura medica si sono rilevati molto utili  l’Aloe Vera Gel e i Probiotici questo per la loro azione di  bilanciamento da eventuali strapazzi allo stomaco.

 

Prodotti consigliati:

40 cc al mattino a stomaco vuoto

40 cc prima di pranzo

40 cc prima di cena

 

Dopo l’aloe si consiglia di bere sempre un bicchiere abbondante di acqua

1/2 confetti al giorno a stomaco vuoto

                              oppure

2 ore dopo il pasto

 

 

Questo prodotto non deve essere considerato come cura, trattamento o prevenzione di malattie.